Tecniche di (semi) e-commerce per vendere sul web
Per la serie “Piccoli offline ma grandi online” è con grande piacere che sottopongo alla vostra attenzione Toxon Sport, negozio d’arceria in Perugia.
Superato il primo impatto “vintage” del web design (template impacchetato Joomla!) e superati alcuni equivoci da interfaccia acerba, il sito in realtà si rivela un perfetto “Long tail case study” sotto molti punti di vista. Vediamoli.
Architettura informativa
Organizzazione delle voci e labeling (abbastanza) adeguato anche per i non addetti ai lavori.
Scrittura a strati, o meglio, a piramide rovesciata (testi più importante nelle prime righe) con micro contenuti che tengono il lettore con il fiato sospeso.
Tanti prodotti sono commentati con un mix sapiente di parole e immagini, generando attenzione e curiosità grazie alla chiarezza dei concetti.
Repetita iuvant: ritmo incalzante, tono ironico, stile da manuale di istruzioni per l’uso e forza del registro linguistico.
Non si tratta di un vero e-commerce perché l’acquisto è in realtà una transazione “M.O.T.O” (mail order, telephone order). Questa possibile criticità diventa però un punto di forza perché solo così il Cliente può ricevere la consulenza personalizzata che nessun anonimo ordine web potrebbe garantire.
La passione personale del proprietario, che ci mette la faccia insieme a quella della moglie, si intreccia con un senso di autorevolezza, simpatia e competenza mai autocelebrativa e autoreferenziale (es: l’immancabile foto inaugurazione datata 1992).
Regola n.1 – Qualità.
Qualità che diventa servizio “one-to-one”, tanto da nominare personalmente i Clienti nel “Chi siamo”.
Altro che grandi marche…Da consulente, mi piacerebbe molto avere Toxon Sport come Cliente perché adoro i mercati di nicchia e apprezzo chi dimostra coraggio online per promuovere la sua iper-specializzazione.
Si può fare meglio? Certo!
Per rinforzare il messaggio consiglierei di migliorare l’usabilità generale (scroll e impaginazione su tutti), consiglierei di pubblicare da qualche parte anche commenti/recensioni della Clientela e infine consiglierei di spingere sulla pagina facebook attivata da qualche mese ma ancora palesemente sperimentale.
Credits: grazie Nino per la segnalazione.
Roberto Fumarola
8 febbraio 2012 at 14:55Bell’esempio! 🙂 Magari non ha un sito usabilissimo, ma compensa mettendoci la faccia! 🙂
Doctor Brand
8 febbraio 2012 at 15:01Esatto Roby, qualcuno gli dica che può iscriversi a questo:
http://www.ecommerceacademy.it/2012/1/giornata-2/usabilita.html
Esempio a caso eh, ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale 🙂
Roberto Fumarola
27 febbraio 2012 at 15:17Esempio a caso 😉 lo invito! (posso dire di aver letto qui del sito vero? hehe)
Sara Faucci
9 febbraio 2012 at 17:44Bello questo esempio !!! … condivido sulla mia pagina.
certo con qualche suggerimento in più e … eliminando il comics … scusa ma è più forte di me. 😉
Doctor Brand
9 febbraio 2012 at 17:49Ahahah, grazie Sara!!!
Se noti bene, in realtà usa vari font con varie size e vari colori.
E una “purista” come te non può perdonare! 😉