Toscanalab 2k10: dalla pratica alla teoria

La comunicazione digitale migliora la vita delle persone? Marketing e comunicazione d’impresa possono confrontarsi eticamente alla pari con il proprio pubblico? Quanto la rivoluzione dei social media sta modificando le abitudini di consumo delle persone?

A queste e ad altre domande abbiamo provato a rispondere nel workshop “Internet Better Communication” del Toscanalab 2k10, l’evento fiorentino organizzato dalla Fondazione Sistema Toscana e dedicato al web, ai social media e al mondo della comunicazione digitale.



Coordinato dal dinamico Stefano Vitta, il panel sulla comunicazione aveva come discussant Giorgio Soffiato, Antonella Sannella, Giuseppe Segreto, Fabrizio Paschina, Alexander Levy, Giovanni Puliti, Luca Sartoni, Massimo Cortinovis ed infine il sottoscritto.



Obiettivo del worshop era sia presentare case history per dare concretezza a concetti spesso troppo astratti, sia co-creare il “Decalogo Internet Better Communication” per sintetizzare in dieci punti se e come la comunicazione digitare migliora la vita delle persone.

[slideshare id=4676171&doc=toscanalab2k10internetbettercommunication-100704085341-phpapp01]


Impressioni, elucubrazioni e feed-back post-evento:

  • Le identità virtuali e reali delle persone sono sempre più coincidenti.
  • Internet può concretamente migliorare la vita di tutti noi, lo sta facendo e lo farà sempre di più.
  • Il marketing serve per piazzare prodotti, servizi o brand; il social media marketing serve per piazzare conversazioni su prodotti, servizi o brand. Punto, tutto il resto è noia.
  • E’ in aumento la consapevolezza delle imprese: una volta finita la moda del “famolo social” inizieremo a vedere budget in aumento sul digitale, perchè ci saranno bisogni reali da coprire (reputation su tutte) e obiettivi strategici chiari.
  • Cosa facciamo con questo ROI e con altre metriche di rilevazione? Lasciamo perdere e ci concetriamo solo sul sell-out?

L’ultima considerazione la scrivo senza bullet point perchè ci tengo molto e perchè vorrei inaugurasse la mia prossima fase lavorativa. Si ok, a tutto online, ma occhio che stiamo andando avanti per tentativi e per copia/incolla settoriali; c’è davvero poca teoria.

Social media marketing e web communication hanno bisogno di basi teoriche difendibili, verificabili e generalizzabili. Hanno bisogno di meccanismi e modelli in grado di analizzare, di spiegare e di sistematizzare in modo scientifico i fenomeni in atto, attraverso principi condivisi, parametri e codici standardizzati. E ce n’è bisogno oggi.
Questa sarà, almeno per quanto mi riguarda, la vera sfida futura e questo sarà il modo per separare fuffa e rumore di fondo da valore e qualità.

Win win per tutti: aziende, consumatori, consulenti, professionisti e ricercatori.

Jacopo Pasquini

Consulente e docente di marketing e comunicazione digitale, specializzato in Web Marketing e UX Design. Ho iniziato a navigare su Internet nel 1997 con un modem 56k, oggi lavoro come freelance per aziende, agenzie, università.

Newsletter

Email

4 Comments
  • Claudio Vaccaro

    4 luglio 2010 at 18:12 Rispondi

    Jac, sottoscrivo in pieno e direi che dobbiamo cominciare a lavorarci 😉

  • Luca Sartoni

    4 luglio 2010 at 20:59 Rispondi

    Mi ha fatto piacere condividere il panel e volgio ringraziare tutti i partecipanti.
    Sull’ultima considerazione peró non sono d’accordo. Credo che per molti versi non sia possibile definire basi teoriche generalizzabili e che in questo specifico ambito, quello del SMM, solo il test and learn possa essere inteso come metodologia praticabile.
    Inoltre non sono per niente convinto che si debba necessariamente andare verso condizioni di win-win.

    • Doctor Brand

      5 luglio 2010 at 7:52 Rispondi

      Hola Luca piacere mio e complimenti per la tua presentazione al toscanalab.Sulla teoria del SMM e del branding online ci sono secondo me molti spazi e molte possibilità reali di strutturare modelli e seguire approcci di analisi; una disciplina “concreta” non può esistere senza basi teoriche (my opinion).Il discorso win win credo sia propedeutico ad una relazionale brand-persone di medio/lungo periodo.A presto, è interessante questo dibattito!

Hello. Add your message here. Pasquini Associati
Corso UX Design Firenze Early Booking 199€